Porta di Chiaia

Antico portone d'ingresso nella cittā dai tempi dei greci. Questo portone fu ristrutturato nell' 1608 per la volontā di Giovanni Francesco Carafa, abate di Sant' Angelo di Atella.
Nel secolo successivo fu acquistato dal duca genovese Antonio Giudice di Cellamare.
Nel Novecento in quest'edificio viveva il grande matematico Renato Caccioppoli.
Il portale d'ingresso consiste in un arco di piperno in stile barocco.
Di notevole bellezza č la cappella del Carmelo realizzata da Ferdinando Fuga nel 1726.
I saloni furono affrescati da pittori locali, come Giacomo del Po, Pietro Bardellino, Giacinto Diano e Fedele Fischetti.
Nel palazzo furono ospitati anche Giacomo Casanova (che lo cita nel suo libro chiamato "Memorie"), Angelica Kauffmann, il pittore Jakob Philipp Hackert e Goethe nel 1787.